Se state pensando a come riprendervi dopo gli impegni della Design Week, che per quanto ferventi sono oggettivamente stancanti, segnate questo indirizzo. Si trova sul Lago di Garda ma sulla sponda est, quella veronese, in una posizione meno battuta ma più strategica. Situato sopra a Torri del Benaco, il luogo è speciale, appartato, arioso ma ovattato in una pace che abbraccia i cinque sensi: se ad ammaliare è la vista, a coccolare è il gusto e a inebriare è il profumo, a rigenerare, oltre al tatto, è il silenzio. Il resort 5 stelle Cape of Senses SPA-Hideaway Only Adults è un progetto olistico, riservato e al contempo accogliente, firmato da Hugo Demetz e Alessia Demetz dello studio DemetzArch e inaugurato a luglio 2023, ma che nasce ben prima, da un sogno lungo 20 anni.
Dietro questo progetto imponente e visionario si cela infatti un desiderio, una storia, quella della famiglia Margesin di Lana, in Alto Adige, che per 20 anni ha cercato il posto ideale dove far sorgere una struttura in grado di rappresentare qualcosa di (davvero) diverso. Nel 2018, finalmente, i Margesin hanno trovato questo terreno che si trova ad Albisano, appena sopra Torri del Benaco, a circa 200 metri di altezza, con un panorama spettacolare che si estende per oltre 180 gradi sul Lago di Garda. E il loro sogno, dopo 5 anni di lavori impegnativi e interventi meticolosi, ha visto la luce. Una luce prismatica che sollecita i 5 sensi: al sentore fresco e agrumato di limone, al gusto intenso e corposo di olio; rilassante al tatto, cinematografico alla vista. E a stimolare l’udito? Il silenzio, quello rigenerante, screziato solo dal pigolio degli uccelli che pervade il resort, dentro e fuori.
Il sogno – e il progetto – ce lo racconta la direttrice, giovane, ambiziosa e ‘ossessionata‘ dai dettagli, Alina Deutsch. Cape of Senses dispone di 55 suite – solo suite, tutte viste lago –, una spaziosa spa, 3 piscine a sfioro, 2 ristoranti e un ampio giardino punteggiato da ulivi secolari, il tutto dispiegato su 15.000 mq di superficie. La consapevolezza territoriale ed ecocompatibile è il punto centrale intorno al quali è sviluppato il progetto degli architetti Hugo e Alessia Demetz che, grazie alla posizione, hanno voluto creare un suggestivo palcoscenico a picco sul lago. Dai materiali locali al design lineare, dalla produzione di energia sostenibile al concept culinario, incentrato su prodotti regionali selezionati accuratamente, tutto in Cape of Senses concorre alla compenetrazione tra struttura e natura.
La struttura incorpora materiali e colori legati la territorio, come il legno color oliva che riveste la facciata. Adagiato su una collina, il volume architettonico appare maestoso in tutta la sua estensione granitica e scansione ipnotica. Ad ammorbidirlo sono i dettagli, le nuance e le texture, come la paglia di Vienna utilizzata per rivestire e decorare luci e altri elementi di arredo, che rendono avvolgenti e accoglienti gli spazi interni.
Tutte le suite sono realizzate con materiali naturali, tra cui spicca la quercia in tonalità grigia scelta per i pavimenti. Ad allestirle mobili e sistemi ideati su disegno dei progettisti a cui si alternano pezzi dal design puro, tanto semplice nelle linee quanto ricercato nei dettagli, sempre confortevole. Gli ospiti possono scegliere tra 22 Junior Suite, 22 Suite, 7 Signature Spa Suite, 2 Sky Suite con Jacuzzi e terrazza e 2 Sky Pool Suite, con piscina privata 6×3 metri e terrazza. A completare l’offerta, un bar, una holistic spa di circa 2000 metri quadrati, dotata di sette sale per trattamenti, saune, piattaforme fitness e yoga, una palestra di 130 metri quadrati con personal trainer e una private spa. Tanti sono anche i servizi a disposizione degli ospiti e le attività personalizzabili in base alle diverse esigenze, culturali, enogastronomiche o legate ad attività outdoor.
Sviluppato su tre piani, l’hotel si integra con l’ambiente circostante grazie a grandi vetrate. Al livello superiore si trovano l’elegante e panoramico ristorante Al Tramonto e l’Osteria La Pergola che si estende su una terrazza, colorata e profumata da piante di limoni, affacciata sul giardino. Qui protagonisti sono gli ulivi secolari, spostati durante i lavori di costruzione dell’edificio e ripiantati a struttura ultimata. La zona è infatti nota per la produzione di olio d’oliva di alta qualità, dall’aroma intenso e dal sapore inconfondibile, immancabile condimento, sano e genuino, dei piatti proposti dai due locali.
Molti degli arredi, realizzati con tecniche tipiche dell’artigianato locale, si distinguono per le tonalità naturali, morbide e rilassanti che variano sulla scala cromatica dei grigi, dei beige e dei tortora, con punte di salvia, biscotto e malva, senza mai perdere d’identità grazie a innesti preziosi in bronzo e marmo. Come gli ambienti, i mobili in e outdoor comunicano tra loro, a volte sono addirittura gli stessi. Come nel caso degli arredi e complementi di Talenti che abitano tutti gli spazi, da quelli comuni, del bar e dei ristoranti alle suite, dal giardino alla terrazza fino alla spa. Alcuni sono persino personalizzati nelle finiture. Se le aree conviviali sono allestite con gli elementi della collezione Moon e all’esterno troneggia il day bed Casilda, per la zona spa è stata scelta la collezione dalle forme generose Argo Wood firmata da Ludovica + Roberto Palomba.
Non certo ultimo il contesto. Torri del Benaco si trova sulla sponda est del Lago di Garda, direttamente sulla strada Gardesana Orientale. Con poco più di 3.000 abitanti, il borgo portuale, che deve il suo nome a tre torri medievali, è una delle località più piccole della zona ed offre quindi tutti i plus del lago in un’area circoscritta.
Cape of Sense si rivela così una ‘calda‘ sorpresa: uno luogo quieto, attutito, disconnesso e al tempo stesso conviviale. Un posto speciale fatto di persone giovani, dai sorrisi pronti e dai modi professionali che, per quanto ineccepibili, sanno farsi piacevolmente informali, autenticamente gentili. Un rifugio rivolto ai soli adulti che cercano un benessere fisico e mentale – multisensoriale – affacciati da balcone naturale, appartato ma non separato, con vista sul lago da ogni angolazione.
