Lo spazio abitativo non è più solo fonte di comfort ma vero e proprio rifugio: un’infrastruttura di servizi dinamica in grado di evolvere continuamente e, storicamente, di plasmare le norme socioeconomiche su cui si fondano le comunità. Dopo il successo delle prime due edizioni – On Forest nel 2022 e Materials in Flux nel 2023 – l’annuale simposio multidisciplinare Prada Frames, curato dallo studio Formafantasma, torna in occasione del Salone del Mobile di Milano 2024 con una terza edizione. Intitolata, non a caso, Being Home, avrà l’obiettivo di innescare una riflessione sull’ambiente privato inteso come cornice di riferimento all’interno della quale affrontare le sfide della contemporaneità, attraverso il prezioso contributo di studiosi e professionisti provenienti da diversi ambiti di ricerca, tra cui Paola Antonelli, Brigitte Baptiste, Kate Crawford, Jack Halberstam, Office Kersten Geers David Van Severen, Anna Puigjaner, Alice Rawsthorn, Isabella Rossellini e Françoise Vergès.
Ad accogliere il palinsesto di incontri, da domenica 14 a martedì 16 aprile, è il Museo Bagatti Valsecchi in via Gesù 5, nel quartiere di Montenapoleone. Tra le prime grandi espressioni del design milanese, l’edificio neorinascimentale del XIX secolo, che al suo interno affianca manufatti e mobili quattro-cinquecenteschi, apre a conversazioni e conferenze tematiche che si svolgono contemporaneamente nei suoi ambienti, creando un ininterrotto scambio tra soggiorno, camera da letto, sala da pranzo, bagno e biblioteca. Prada Frames Being Home è a ingresso libero, fino a esaurimento posti, previa registrazione sul sito prada.com a partire dal 9 aprile.