Santiago Sevillano

Il product design per il settore contract richiede il giusto mix di creatività e concretezza. Un approccio che caratterizza lo Studio Santiago Sevillano di Valencia e che si sintetizza in tre parole: sense, solve e succeed

di Agnese Lonergan

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Il nostro modo di progettare è un percorso d’immaginazione creativa che parte dall’idea delle esigenze delle persone e segue il nostro concetto istintivo e innovativo di prodotto, dallo studio di mercato alla creazione e alla filosofia della partecipazione fino all’utilizzatore finale e alla sua interazione, prestando la massima attenzione a essere esteticamente onesti e senza tempo nel seguire emozioni evocativecosì racconta Santiago Sevillano, che a Valencia guida un team multidisciplinare di professionisti specializzati nel brand e product design. Una vera e propria vocazione, visto che Santiago proviene da una famiglia specializzata nella produzione artigianale di mobili imbottiti e, anche per questo, il suo approccio al design si focalizza subito sul progetto e sullo sviluppo dei prodotti.

Nel suo background ci sono sia un percorso di ingegneria tecnica sia una sensibilità derivante dalla formazione in architettura: ne deriva un metodo di lavoro aperto a soluzioni in grado di combinare creatività e industrializzazione di prodotto con sensibilità ed enfasi sul dettaglio. Crea così, in una cornice di concetti correlati, idee e semplici soluzioni tecniche per la quotidianità. Il suo approccio mirato al progetto consiste nello sviluppare prodotti per risolvere un problema, raggiungendo un risultato che possa efficacemente colmare un gap di mercato nelle esigenze delle persone.

Noi abbiamo esperienza anche nel marketing dell’arredamento e dell’illuminazione – ci spiega – il nostro tipo di approccio ci porta a essere parte attiva in tutte le fasi dello sviluppo e del ciclo di vita del prodotto. Io ho studiato architettura e ingegneria e sono anche uno specialista del mercato internazionale dell’abitare; quindi sono in grado di proporre soluzioni con approcci diversi, dal progetto all’ingegnerizzazione fino al mercato finale”.

Infatti, la filosofia di base del suo team può essere riassunta in tre parole: ‘Sense’, ‘Solve’ e ‘Succeed’, ovvero focalizzarsi sulla proposta di prodotti che diventano, attraverso il design, qualcosa in grado di risolvere una specifica esigenza. “In primo luogo – prosegue Sevillano – occorre capire qual è il problema e mettere a fuoco il prodotto, perché progettare un prodotto significa risolvere un problema. Quando si costruisce una sedia in fabbrica, c’è bisogno di un utensile. Questo utensile è il design. Quando qualcuno ha un problema, si rivolge a un professionista per un parere. Quando un’azienda ha bisogno di produrre una sedia, si rivolge a un designer, che sa come si produce una sedia. Questo è il primo punto che chiamiamo ‘Sense’.

La fase successiva è ‘Solve’, significa risolvere il problema-prodotto e da qui si arriva alla terza fase ‘Success’, che è il risultato positivo. Queste tre ‘S’ sono conseguenze l’una dell’altra e si concretizzano nell’attività della fabbrica. Non si tratta di un processo artistico: ovviamente capisco il punto di vista ‘artistico’ ma il nostro approccio è molto diverso. È piuttosto un approccio focalizzato sulle dinamiche dei mercati, sui comportamenti dei consumatori, sulle opportunità offerte dalla distribuzione, attraverso una dialettica continua tra materiali, processi di produzione più ecologici e sistema distributivo. È una prospettiva del tutto diversa“.

Un approccio estremamente pragmatico e attento alle dinamiche produttive e di mercato che lo ha portato a collaborare con numerose aziende ben note agli addetti ai lavori, creando ogni volta prodotti di successo. Tra queste collaborazioni, il divano Salinas per Musola, Lighting per Mantra, Tecninova per cui è stato seguito il marketing brand e il catalogo, il gazebo disegnato per Skyline Design, sedute e sedie outdoor per Mobilberica, la Kapoor Collection e la Collezione Connery per Annud e la poltrona Moom per Micuna. Ben inserito nelle correnti della creatività internazionale, lo Studio Santiago Sevillano ha ricevuto nel 2019 una serie di premi, tra cui il secondo premio al German Design Award 2019 per la sedia Nansa per esterni e il primo premio Salinas a Espritmeuble di Parigi. I suoi prossimi step? Lo sviluppo di prodotti high-end rivolti alla fascia alta del mercato.